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O MIO POETA

 

Canta ancora,

o mio poeta,

accarezza la mia anima

con il ritmo e il gusto della tua armonia.

Donami note di bellezza

e suoni immersi nel respiro

della brina mattutina,

avvolti dall'intimo chiarore

di una notte di pensieri.

Perchè il tuo canto, solo,

sia l'incanto.

 

Commento http://www.poetare.it/commenti/html
Questa breve lirica è un vero e proprio inno alla poesia, vista attraverso la figura del suo ispiratore, dell'artista, con quella sua capacità di realizzare emozioni intense, di far nascere sogni, di permettere di vivere, per un momento, in un'altra dimensione.

 

 

Questo amore
-Jacques Prévert-

Questo amore
Così violento
Così fragile
Così tenero
Così disperato
Questo amore
Bello come il giorno
Cattivo come il tempo
Quando il tempo e cattivo
Questo amore così vero
Questo amore così bello
Così felice
Così gioioso
Così irrisorio
Tremante di paura come un bambino quando è buio
Così sicuro dì sé
Come un uomo tranquillo nel cuore della notte
Questo amore che faceva paura
Agli altri
E li faceva parlare e impallidire
Questo amore tenuto d'occhio
Perché noi lo tenevamo d'occhio
Braccato ferito calpestato fatto fuori negato cancellato
Perché noi l'abbiamo braccato ferito calpestato fatto fuori negato cancellato
Questo amore tutt'intero
Così vivo ancora
E baciato dal sole
E' il tuo amore
E' il mio amore
E' quel che e stato
Questa cosa sempre nuova
Che non e mai cambiata
Vera come una pianta
Tremante come un uccello
Calda viva come l'estate
Sia tu che io possiamo
Andare e tornare possiamo
Dimenticare
E poi riaddormentarci
Svegliarci soffrire invecchiare
Addormentarci ancora
Sognarci della morte
Ringiovanire
E svegli sorridere ridere 

Il nostro amore non si muove
Testardo come un mulo
Vivo come il desiderio
Crudele come la memoria
Stupido come i rimpianti
Tenero come il ricordo
Freddo come il marmo
Bello come il giorno
Fragile come un bambino
Ci guarda sorridendo
Ci parla senza dire
E io l'ascolto tremando
E grido
Grido per te
Grido per me
Ti supplico
Per te per me per tutti quelli che si amano
E che si sono amati
Oh sì gli grido
Per te per me per tutti gli altri
Che non conosco
Resta dove sei
Non andartene via
Resta dov'eri un tempo
Resta dove sei
Non muoverti
Non te ne andare
Noi che siamo amati noi t'abbiamo
Dimenticato
Tu non dimenticarci
Non avevamo che te sulla terra
Non lasciarci morire assiderati
Lontano sempre più lontano
Dove tu vuoi
Dacci un segno di vita
Più tardi, più tardi, di notte
Nella foresta del ricordo
Sorgi improvviso
Tendici la mano
Portaci in salvo.

 

UNISONO

 

Ascolto i tuoi gesti

toccando i tuoi pensieri

Il tempo è buono

e una quiete profumata

aspetta solo il nostro volere.

Volersi e sapere

di volere ancora,

cercarsi e rinnovarsi

continuamente.

Sera nella notte

e giorno d'alba precoce.

Tu ed io,

unisono della semplicità,

perfezione della semplicità.

Tu,

condivisione del mio volerti.

 

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