BAtizianawebCI CHE RESPIRANO

Il tempo del tempo  poesie 2006-  avantipag.  1-  2-  3-  4-  5-  6-  7-

Entri in un pomeriggio adombrato e fai del sole l'unica forma d'arredo indispensabile al cuore.

L'inevitabile consistenza per l'intreccio del nostro piacere, dolce senso   d'appartenenza: un bacio 

 

 

Vola un pensiero,

satellite di volontà

e chiede al tempo

la clemenza del corpo,

corso di vita

e sensazione d’infinito.

 

 

 

 

 

 

 

Vento e brezza in un soffio

che alita i cuori.

E i cuori si cibano del soffio,

poi turgidi stillano

nettare di gioia.

 

 

 

Scrissero:

“Il sole stesso non vede,

se il cielo non rischiara”

Scrissi: senza te non è luce.

Nacque per noi poesia:

il bacio dell’oltre.

 

 

 

Velo d’altri tempi,

sulla gioia disegnata

dalla carezza di un fiore,

candido e puro

sulla rubina melodia

di una passione

sempre nuova.

 

 

 

 

Movimenti di meduse,

leggere in trasparenza,

di rosa vestite

come labbra succose

su fragole accese

d’aroma frizzante.

Appar dolce e vibrante

il gusto del tempo.